Una prova di grande respiro internazionale e dal messaggio universale, scelta dal curatore e regista Diego Marangon, che permetterà al pubblico una vera e propria immersione in un mondo completamente nuovo dove “accoglienza”, “condivisione”, “fratellanza” e “ascolto” saranno le parole e i principi guida, trainanti e fondamentali di una filosofia di vita assolutamente positiva e conciliante. Il Profeta è infatti l’opera indimenticabile che il suo autore, il libanese Kahil Gibran, scrisse in inglese negli Stati Uniti, dove abitò gli ultimi vent’anni della sua vita. Accolto dalla critica, quando nel 1923 fu pubblicato, come un vero e proprio capolavoro, ben presto prediletto da milioni di lettori come un classico del suo tempo. Un libro dal sapore unico e universale per uno spettacolo diventato immediatamente curioso e non scontato. La proposta di una grande filosofia umana, di possente riserva di vita spirituale per un mondo inteso come un’unità perfetta per realizzare la vita come un’armonia eterna, con metafore e immagini che, sotto la guida del Profeta, e attraverso il ricordo e la memoria del “Popolo di Orfalese” condurranno lo spettatore in un’altra dimensione.
Nuove letture, interpretazioni e proposte saranno riservate al pubblico sui temi dominanti e sul loro vero ed intrinseco senso che la vita ci propone ogni giorno nel suo variegato divenire: l’amore, il bene e il male, la bellezza, il matrimonio, la gioia e il dolore, i figli, il piacere, la libertà, la giustizia, l’amicizia, la conoscenza, il tempo, il lavoro, l’insegnamento, la ragione e la passione, la morte e altro ancora. Più di venti gli attori impegnati, che a lume di lanterna “porteranno a spasso” gli spettatori per i carruggi di Vallebona e le cui parole risuoneranno certamente nel cuore e nell’anima di tutti quanti prima di prendere sonno.
Associazione Culturale in Ventimiglia. Organizziamo eventi, spettacoli teatrali, corsi di recitazione, incontri d'autore, presentazioni, aperitivi e processi letterari, reading, concerti musicali, conferenze e tutto quanto fa CULTURA!!!
Non si legge la data dello spettacolo! 😦
28 febbraio 2015 alle 12:34 PM